Come spiegato nell’approfondimento “le tre vie per la realizzazione della Coscienza Cosmica“, uno degli aspetti fondamentali di una disciplina spirituale è il servizio disinteressato all’umanità. Di conseguenza il servizio al nostro prossimo. Nella pratica del Reiki il servizio andrebbe fatto mettendosi a disposizione come canale dell’energia, a tutte le persone a noi vicine che ne potrebbero avere bisogno. In famiglia, amici, colleghi e semplici conoscenti possono essere aiutati dalle nostre mani dispensatrici di Luce.
La maggior parte delle persone che seguono una disciplina spirituale nella migliore delle ipotesi dedica del tempo alla varie pratiche, meditazione, autotrattamento ecc., ma sono pochi coloro che si mettono a disposizione degli altri. Il servizio è fondamentale per la nostra crescita personale e per la crescita dell’umanità. Il mondo è pieno di persone che soffrono nel corpo e nella mente, ma, ogni volta che riusciamo attraverso il nostro servizio disinteressato ad aiutare ad alleviare le sofferenze abbiamo reso a Dio il più grande dono. Ricordiamoci sempre che ogni essere è manifestazione divina, pertanto ogni istante, ogni sorriso che diamo ad un nostro fratello lo stiamo dedicando a Dio stesso.
Lo scopo delle discipline spirituali è di portarci a ristabilire un comunione con Dio, non solo intellettuale e metafisica, ma, anche e soprattutto attraverso l’azione (Karma Yoga). In questi tempi bui per l’umanità è veramente importante dedicare del tempo ai nostri fratelli più sfortunati di noi, inoltre la gioia che puoi provare quando lenisci le sofferenze di qualcuno ha un valore inestimabile.
In occidente si parla spesso di creare uno scambio energetico a fronte di un trattamento di Reiki. Viene attribuita questa caratteristica al denaro, pertanto sentiremo spesso dire che quando trattiamo qualcuno è necessario che paghi. Sono tutto fandonie New Age, non si può e non si deve barattare l’amore con il denaro, l’amore deve per sua stessa natura essere incondizionato. Solamente una mente legata ai propri bisogni si gongola nell’illusione dello scambio energetico. Immaginiamo di dover essere noi a ricevere un dono da qualcuno che ci ama (?), ma immaginiamo quanto questo dono sarebbe sminuito o addirittura rinnegato quando la persona che l’ha fatto dovesse rinfacciarcelo. Questo atteggiamento è molto comune in molte persone, ma la domanda è:” l’Amore dov’è?”
E’ faticoso e impegnativo, ma è veramente importante donarsi a chi ha bisogno e soffre. Immaginate le ormai decine di migliaia di persone che solo in Italia hanno Reiki se dedicassero anche solo un’ora alla settimana di servizio quante persone ne potrebbero trarre beneficio. I nostri sono tempi difficili, ma se iniziamo a diffondere questa cultura di compassione possiamo in breve tempo creare le condizioni per un mondo diverso.
Buon Servizio a Tutti!!!
Om Shanti Om
Gianluigi
Buongiorno, io mi sono messa al servizio….dono con amore..la mia domanda è proprio rivolta a te: tu fai trattamenti reiki senza farti corrispondere denaro?? Io prima di essere Master, ho ricevuto reiki e ho sempre corrisposto con il denaro…idem le attivazioni. Grazie per la risposta
Ciao Gledis,
ti rispondo con questo articolo: https://www.amoreiki.it/2014/09/reiki-denaro-pagare-reiki/
Om Shanti
Mi dispiace deludere “qualcuno….
Ma vi posso assicurare che L’Amore di cui parlate… Non è protagonista il Cuore. … Ma si Propaga dal Quarto Ciakra…… Vissto sulla mia pelle …… io ho un pacemaker…. buongiorno. .!!!