KIRTAN E MANTRA

(nada yoga – bhakti yoga)

mantra kirtan

Kirtan: calmare la mente e raggiungere il cuore cantando al Divino kirtan e mantra

“Il canto costante del nome Divino ci condurrà alla purezza della nostra mente.

kirtan mantra

kirtan mantra

Attraverso il canto, possiamo unirci all’Essere Divino e sperimentare la beatitudine del nostro vero Sé. Permettendo alla mente di espandersi nel suono del canto divino, ognuno di noi può godere della pace generata dalla nostra natura divina” – Mata Amrtitanandamayi Devi (Amma)

Per noi occidentali non sempre è facile seguire gli insegnamenti dei Grandi Maestri quando si tratta di un tema come la meditazione. Pur riconoscendone infatti il grande valore e l’enorme beneficio che una pratica costante porterebbe alla nostra vita, troviamo sempre una giustificazione per non applicarci: mancanza di tempo, pratica troppo complicata, difficoltà a fermare la mente, posizione scomoda, ecc.

Ma ritagliarsi del tempo per ricercare il nostro vero Sé è un regalo che dobbiamo farci, pena una vita vissuta senza sapere chi siamo.

Se dunque la pratica meditativa silenziosa e solitaria non ci mette a nostro agio, possiamo ricorrere ad altre modalità. Una di queste è il Kirtan.

Il Kirtan è una pratica spirituale molto antica, che risale a più di 5.000 anni fa, nata in India e giunta in Occidente solo nel secolo scorso. Rientra nel filone del Bhakti Yoga, o Yoga Devozionale, e si tratta di una meditazione basata sul canto dei mantra, secondo una formula di “chiamata e risposta”, e praticata in gruppo. Mediante il canto, il Kirtan è in grado di calmare la mente e di risvegliare energie che ci riportano al centro di noi stessi. Lo scopo di questa musica è quello di portarci “fuori dalla mente” e “dentro il nostro cuore”.

Pur trattandosi di un’esperienza musicale, non serve alcuna preparazione specifica per prendervi parte: tutti possono partecipare e sperimentare il potere del suono, delle sue vibrazioni e dei mantra sanscriti.

E’ un’esperienza “di gruppo”, oltre che personale, nel senso che il kirtan “lo si fa insieme”, lo si costruisce con l’aiuto di tutti. Quando un gruppo è impegnato contemporaneamente nell’esecuzione dello stesso canto, e respira agli stessi intervalli, e danza sullo stesso ritmo, ecco che le vibrazioni di ciascun componente si sincronizzano con quelle degli altri partecipanti fino a generare una vibrazione comune molto potente.

Questi canti hanno quindi il potere di curarci in profondità e di aiutarci a riconnetterci con la parte divina che è in noi.

Questa è la bellezza del Kirtan: con pochissimo sforzo, possiamo sperimentare vibrazioni di pace, energia e amore….. la nostra VERA natura.